Veloci considerazioni sul voto milanese


Pisapia e Calise insieme raccolgono 336mila voti: ne mancano 40mila al picco del centrosinistra nel 2006.

Moratti e Palmeri fanno 310mila voti, 120mila (CENTOVENTIMILA) voti in meno che nel 2006.

Palmeri ha un risultato in linea con le performance udiccine nel capoluogo meneghino.

Tutti i dati qui, nella mia vecchia analisi

In breve: Pisapia ha fatto quasi il pieno, deve mantenere motivata la sua gente e recuperare il voto grillino che e’ fatto di ex-elettori piddini e idivvini.

La Moratti ha un mare di voti da recuperare e al momento solo un cucchiaio bucato.

Pubblicato il 17 Maggio 2011, in Politica, società con tag , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 9 commenti.

  1. ma se il centrosinistra piú grillo é a -40.000
    le destre a -120.000
    come fa ad esserci la stessa affluenza?
    dove sono quei 160.000?

  2. Non capisco dove siano spariti i voti del cdx se l’affluenza non è calata abbastanza da giustificarlo ed il travaso non c’è stato.

    • Molto semplicemente: Pisapia ha portato al voto elettori che si erano astenuti a partire dal 2006. A naso circa 20mila perche’ devo fare l’analisi per benino. La Moratti invece non e’ riuscita a portare al voto i suoi elettori. basta vedere il dato di affluenza in Zona 1 che e’ inferiore alla media cittadina.

      Alla fine i due flussi si equivalgono. E hai ragione a dire che il travaso non c’e’ stato.

      Appena avro’ i dati completi provero’ a fare una analisi sui flussi

  3. siamo complementari nelle analisi. per una volta però sono io che vedo il bicchiare mezzo pieno 🙂
    http://www.imille.org/2011/05/milano-libera-tutti-2/

    • in realta’ il mio e’ vuoto perche’ l’ho svuotato (piu’ volte) ieri sera/notte.

      Il mio obiettivo e’ scalzare il B. per cui non voglio che la troppa euforia ci faccia perdere di vista l’obiettivo.

      Calma e gesso: l’obiettivo e’ a portata di mano per cui sarebbe un delitto lasciarselo sfuggire

      • assolutamente: calma e gesso. e soprattutto gomma di suole che si consuma: non è finita

        • hai visto l’analisi sui flussi elettorali che ho fatto qualche tempo fa a Milano? La base elettorale grillina e’ per 2/3 Pd-Idv, ci vuole veramente poco per farli votare Pisapia. Basterebbe che Pisapia scegliesse due/tre impegni dal loro programma e si impegnasse a rispettarli INDIPENDENTEMENTE da un loro appoggio formale. Temo invece che infognarsi in una discussione sull’apparentamento potrebbe essere controproducente, specie se la tirano per le lunghe o magari Grillo fa un altro colpo di testa

  4. Matteo Vitiello

    Come giornalista, spero che questa disfatta di Berlusconi e Co. alle elezioni, sia seguita dalla fine dell’era Berlusconi-Capo del Governo e cominci una bella pulizia di pseudo-giornalisti marchettari e venduti, tipo Fede ed altri, in nome della libertà d’informazione e del diritto dei cittadini d’essere informati. Affinché notizie vere e trasparenti, libere dalla censura possano ritrovare spazio anche su carta stampata, sulla radio ed in TV, tre mezzi che sono ormai vittime del potere politico e, soprattutto, di giornalisti che non sono nemmeno degni di essere chiamati così. Un giornalista lotta per la verità, non scrive quello che va bene a uno o all’altro, scrive e basta. Ricordatevi che l’ITALIA E’ AL 49° POSTO NELLA CLASSIFICA DELLA LIBERTA’ D’INFORMAZIONE. AL 49°…!!!
    Leggete pure qua:
    http://buenobuonogood.wordpress.com/2010/11/05/berlusconi-fa-male-all-italia-liberta-informazione-siamo-al-49-posto/
    un saluto,
    Matteo

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